Mandrino a vuoto CNC

Nel moderno campo della produzione automatizzata e della movimentazione dei materiali, i mandrini a vuoto sono diventati uno strumento chiave per migliorare l'efficienza e ridurre i costi di manodopera. Basandosi sul principio della depressione del vuoto, possono aderire saldamente a pezzi di vari materiali e forme, consentendo operazioni di movimentazione ad alta velocità, precise e sicure. Dai pannelli di vetro alle lamiere, dai prodotti in plastica alle scatole di cartone, i mandrini a vuoto possono gestire qualsiasi cosa con facilità e sono ampiamente utilizzati in settori come la produzione di componenti elettronici, la produzione automobilistica e il packaging logistico.

Nel moderno campo della produzione automatizzata e della movimentazione dei materiali, i mandrini a vuoto sono diventati uno strumento chiave per migliorare l'efficienza e ridurre i costi di manodopera. Basandosi sul principio della depressione del vuoto, possono aderire saldamente a pezzi di vari materiali e forme, consentendo operazioni di movimentazione ad alta velocità, precise e sicure. Dai pannelli di vetro alle lamiere, dai prodotti in plastica alle scatole di cartone, i mandrini a vuoto possono gestire qualsiasi cosa con facilità e sono ampiamente utilizzati in settori come la produzione di componenti elettronici, la produzione automobilistica e il packaging logistico.

Mandrino a vuoto Meiwha

I. Il principio di funzionamento del mandrino a vuoto

Il principio di funzionamento di un mandrino a vuoto si basa sulla differenza di pressione atmosferica. In parole povere, crea artificialmente un'area di bassa pressione (vuoto) e sfrutta la differenza di pressione tra la normale pressione atmosferica esterna e la bassa pressione interna per generare una forza di attrazione, "aspirando" l'oggetto.

Processo di funzionamento del mandrino a vuoto:

1. Contatto sigillato: il bordo del mandrino (solitamente realizzato in materiali elastici come gomma, silicone, poliuretano, ecc.) entra in contatto con la superficie dell'oggetto da adsorbire, formando una cavità iniziale relativamente sigillata (lo spazio interno del mandrino)

2. Aspirazione: il generatore di vuoto collegato al mandrino (ad esempio una pompa per vuoto, un tubo di Venturi/generatore di vuoto) inizia a funzionare.

3. Creare una differenza di pressione: quando l'aria viene evacuata, la pressione all'interno della cavità del mandrino diminuisce rapidamente (formando uno stato di pressione/vuoto negativo).

In questo momento la pressione atmosferica all'esterno del mandrino (circa 101,3 kPa / 1 Bar) è molto maggiore della pressione all'interno del mandrino.

4. Generare forza adesiva: questa differenza di pressione (pressione atmosferica esterna - pressione del vuoto interna) agisce sull'area effettiva in cui il mandrino entra in contatto con l'oggetto.

Secondo la formula forza di adsorbimento (F) = differenza di pressione (ΔP) × area di adsorbimento effettiva (A), viene generata una forza perpendicolare alla superficie dell'oggetto (forza di adsorbimento), che "preme" saldamente l'oggetto sul mandrino.

5. Mantenimento dell'adsorbimento: il generatore di vuoto funziona in modo continuo o mantiene il livello di vuoto all'interno del mandrino tramite la valvola unidirezionale nel circuito del vuoto o nel serbatoio di accumulo del vuoto, mantenendo così la forza di adesione.

6. Rilascio del pezzo: quando è necessario rilasciare l'oggetto, il sistema di controllo interrompe la fonte di vuoto. Solitamente, l'aria ambiente viene reintrodotta nella camera del mandrino attraverso una valvola del vuoto rotta. La pressione all'interno e all'esterno del mandrino torna all'equilibrio (entrambe a pressione atmosferica), la forza di adesione scompare e l'oggetto può quindi essere rilasciato.

 

Da ciò si può concludere che gli elementi chiave del mandrino a vuoto per trattenere il pezzo in lavorazione sono:

1. Proprietà di tenuta: una buona tenuta tra il labbro del mandrino e la superficie dell'oggetto è un prerequisito per la formazione di una camera a vuoto efficace. La superficie dell'oggetto deve essere relativamente liscia, piana e non permeabile (o priva di micropori).

2. Grado di vuoto: il livello di vuoto (valore di pressione negativa) che può essere raggiunto all'interno del mandrino influenza direttamente l'intensità della forza di adsorbimento. Maggiore è il grado di vuoto, maggiore è la forza di adsorbimento.

3. Area di adsorbimento effettiva: l'area all'interno del bordo del mandrino che entra effettivamente in contatto con l'oggetto. Maggiore è l'area, maggiore è la forza di adsorbimento.

4. Adattabilità del materiale: il materiale del mandrino deve essere in grado di adattarsi alle caratteristiche della superficie dell'oggetto da afferrare (liscia, ruvida, porosa, oleosa, ecc.) nonché all'ambiente (temperatura, sostanze chimiche).

Mandrino a vuoto CNC

Mandrino a vuoto CNC

II. Metodi di manutenzione per mandrini a vuoto:

1. Ispezione e pulizia giornaliera:

Pulizia della superficie delmandrino a vuoto: Prima e dopo ogni utilizzo o a intervalli regolari (a seconda delle condizioni di lavoro), utilizzare un panno morbido e pulito o un tessuto non tessuto imbevuto di acqua o detergente neutro per pulire il bordo del labbro e la superficie di lavoro della ventosa. Non utilizzare solventi organici (come acetone, benzina), detergenti acidi o basici forti, poiché corrodono il materiale in gomma, causando indurimento e screpolature.

Rimozione di corpi estranei: ispezionare e rimuovere polvere, detriti, macchie d'olio, fluidi da taglio, scorie di saldatura, ecc. dal bordo della ventosa, dai canali interni e dalla superficie dell'oggetto aspirato. Questi possono compromettere le prestazioni di tenuta.

Verificare l'integrità della tenuta: esaminare visivamente eventuali danni, crepe, graffi o deformazioni sul bordo del mandrino. Durante il fissaggio dell'oggetto, ascoltare attentamente eventuali rumori di perdite d'aria evidenti e osservare se la lettura del vacuometro riesce a raggiungere e mantenere rapidamente il valore target.

2. Ispezione approfondita regolare:

Controllare l'usura: ispezionare attentamente i bordi del mandrino a vuoto, in particolare i bordi a contatto con l'oggetto. Sono presenti segni di usura eccessiva, come assottigliamento, appiattimento, sfilacciamento o scheggiature? L'usura può ridurre significativamente le proprietà di tenuta e adesione.

Controllare l'invecchiamento: osservare se il materiale del mandrino è diventato duro, fragile, ha perso elasticità, ha sviluppato crepe o ha mostrato una significativa decolorazione (ad esempio, ingiallimento o bianco). Questo è un segno di invecchiamento del materiale.

Controllare i collegamenti: assicurarsi che i mandrini siano saldamente fissati ai relativi supporti e che questi ultimi siano saldamente collegati al tubo del vuoto, senza allentamenti o perdite d'aria. Verificare inoltre che i connettori rapidi siano in buone condizioni.

Ispezionare la tubazione del vuoto: controllare se il tubo del vuoto che collega il mandrino è invecchiato (indurito, screpolato), appiattito, piegato, intasato o danneggiato con perdite d'aria.

3. Sostituzione e manutenzione:

Sostituzione tempestiva: se si riscontra che il mandrino di aspirazione è eccessivamente usurato, danneggiato, invecchiato, deformato in modo permanente o presenta macchie ostinate difficili da pulire, è necessario sostituirlo immediatamente. Non tentare di riparare il mandrino danneggiato, poiché ciò potrebbe comportare rischi per la sicurezza e prestazioni instabili. In genere, si consiglia di impostare un programma di sostituzione regolare in base alla frequenza di utilizzo e alle condizioni di lavoro (ad esempio ogni 3-6 mesi o più frequentemente).

Riserva di pezzi di ricambio: mantenere una scorta di pezzi di ricambio per i mandrini di uso comune per ridurre i tempi di fermo.

Installazione corretta: quando si sostituisce il mandrino a vuoto, assicurarsi che l'installazione sia corretta, con una forza di serraggio moderata (evitando una forza eccessiva che potrebbe danneggiare il mandrino o una forza insufficiente che potrebbe causare perdite d'aria) e che la tubazione di collegamento sia priva di distorsioni.

Conservazione: il mandrino di backup deve essere conservato in un luogo fresco, asciutto e buio, lontano da fonti di calore, fonti di ozono (come motori, apparecchiature ad alta tensione) e sostanze chimiche. Evitare di schiacciarlo o deformarlo.

4. Manutenzione preventiva e risoluzione dei guasti:

Selezione corrispondente: selezionare il tipo appropriato di mandrino a vuoto (piatto, ondulato, ellittico, ventosa in spugna, ecc.), materiale (gomma nitrilica NBR, silicone, poliuretano, gomma fluorurata, ecc.) e dimensioni in base al peso, alle dimensioni, al materiale, alle condizioni della superficie e alle condizioni ambientali (temperatura, ambiente chimico) dell'oggetto da catturare.

Evitare il sovraccarico: assicurarsi che la forza di adesione (considerando il fattore di sicurezza, solitamente più del doppio del valore normale) sia sufficiente per afferrare l'oggetto ed evitare di mantenere il mandrino in uno stato di carico estremo per lungo tempo.

Evitare condizioni estreme: evitare di lasciare il mandrino a vuoto esposto a temperature eccessivamente elevate (oltre il limite di tolleranza del materiale), forti raggi ultravioletti, ozono o sostanze chimiche corrosive per un periodo di tempo prolungato.

Evitare urti/graffi violenti: durante la programmazione o il funzionamento, assicurarsi che il mandrino non eserciti una forza eccessiva per urtare il pezzo in lavorazione o la superficie del tavolo ed evitare di essere graffiato da oggetti appuntiti.

Mandrino a vuoto per lavorazione CNC

Mandrino a vuoto Meiwha

III. Diagnosi dei guasti del mandrino a vuoto: quando la forza di adesione diminuisce o non riesce a trattenere l'oggetto, è necessario condurre un'indagine

Il corpo del mandrino (usura, danni, invecchiamento, sporcizia)

Anello di tenuta / Giunto (perde)

Tubazioni del vuoto (danneggiate, intasate, con perdite)

Generatore/pompa del vuoto (calo delle prestazioni, intasamento del filtro)

Interruttore/sensore del vuoto (guasto)

Valvola di interruzione del vuoto (perde o non è chiusa)

La superficie dell'oggetto aspirato (porosa, irregolare, oleosa, traspirante)

 

IV. Problemi comuni dei mandrini a vuoto:

1. Il mandrino a vuoto non riesce ad agganciarsi a quegli oggetti?

Materiali traspiranti, difetti superficiali estremi, superfici adesive

2. Qual è la differenza tra un mandrino a vuoto e un mandrino elettromagnetico?

Carattere Mandrino a vuoto Mandrino elettromagnetico
Principio di funzionamento Adsorbimento a differenza di pressione atmosferica Il campo elettromagnetico magnetizza i materiali ferromagnetici, generando così un'aspirazione.
Materiali applicabili Tutti i solidi (con la superficie sigillata) Solo i metalli ferromagnetici (come acciaio, ferro, ecc.)
Consumo energetico Richiede un'aspirazione continua (con elevato consumo energetico) Consuma energia solo durante il periodo di accensione iniziale e ha un basso consumo energetico durante il funzionamento successivo.
Sicurezza L'interruzione di corrente può comunque mantenere l'adsorbimento (richiede la rottura del vuoto) L'interruzione di corrente provoca l'immediata perdita di forza (gli oggetti potrebbero cadere)
Requisiti di superficie Paura delle macchie d'olio e della polvere (che possono danneggiare la guarnizione) Non ho paura delle macchie d'olio, ma l'intercapedine d'aria indebolirà la forza magnetica.

Limitazione della temperatura

Materiale resistente alle alte temperature (gomma siliconica/fluoro) Le alte temperature tendono a smagnetizzarsi (solitamente al di sotto dei 150°C)
Scenari applicativi Vetro, plastica, cibo, elettronica, ecc. Attrezzature per macchine utensili, movimentazione acciaio
Mandrino
Mandrino

Mandrino a vuoto, in quanto importante componente funzionale nei moderni sistemi automatizzati di movimentazione e produzione, hanno dimostrato i loro vantaggi quali elevata efficienza, sicurezza e ampia applicabilità. Di conseguenza, hanno svolto un ruolo insostituibile in settori come la produzione elettronica, l'industria automobilistica, la logistica del packaging, ecc. Con un'adeguata selezione e una manutenzione mirata, i mandrini a vuoto possono non solo migliorare significativamente l'efficienza produttiva, ma anche ridurre l'usura delle apparecchiature e i costi operativi.

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Data di pubblicazione: 15-08-2025